Elena è il vivo esempio del nostro investimento nei giovani talenti. La sua passione per il lavoro e la voglia di mettersi in gioco sono contagiose, incarnando l’energia che caratterizza Ercopac.
D: Raccontami del tuo ruolo in azienda. Quali sono le tue principali responsabilità?
R: Sono la responsabile dell’Ufficio Marketing e mi occupo di tutte le attività che riguardano la gestione dell’immagine aziendale. Alcuni dei miei compiti sono per esempio la gestione dei canali social, la gestione del sito web, l’organizzazione di fiere ed eventi e la realizzazione di materiali multimediali e promozionali.
D: Qual è l’aspetto lavorativo che preferisci in questa azienda?
R: L’aspetto che preferisco del mio lavoro è la possibilità di mettermi in gioco ogni giorno sperimentando cose nuove e imparando da tutte le persone che ho intorno. Mi piace molto anche il fatto di svolgere un lavoro che cambia continuamente e richiede un miglioramento continuo per stare al passo con le tendenze e le richieste del mercato. Un altro aspetto che apprezzo molto è il fatto di lavorare a contatto con le persone, che siano colleghi, collaboratori o clienti, perché è molto stimolante e mi porta a considerare sempre nuovi punti di vista.
D: Cosa apprezzi di più nella cultura aziendale e nell’ambiente di lavoro?
R: Apprezzo tantissimo il fatto che i ragazzi giovani vengano guidati e formati da chi ha esperienza, pur avendo sempre spazio per proporre idee ed esprimere la propria opinione. Penso che sia impagabile avere l’opportunità di lavorare con persone che hanno tanto da insegnarmi, e che allo stesso tempo sono aperte a valutare nuove prospettive e ascoltare il mio punto di vista. Questo crea un ambiente di lavoro collaborativo che alimenta la creatività, l’innovazione e il rispetto reciproco. Un’altra caratteristica della cultura aziendale che per me è fondamentale è l’aspetto umano, perché in Ercopac i dipendenti vengono trattati innanzitutto come persone con un bagaglio di vita. La creazione di un rapporto umano è sempre tenuta in alta considerazione e alimenta un ambiente rilassato e informale, e permette di creare una squadra forte che lavora nella fiducia e stima reciproche, sempre col sorriso.
D: Raccontaci un po’ del tuo background e di ciò che ti ha portato a ricoprire il tuo attuale ruolo.
R: Ho una laurea triennale in Economia e Marketing Internazionale e ho recentemente conseguito una laurea magistrale in International Management presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Durante i miei studi ho svolto diversi tirocini in uffici marketing e commerciali, ho allenato per tutto il periodo scolastico dei gruppi di pattinaggio artistico e ho fatto la cameriera per diversi mesi. Questo è il mio primo lavoro a tempo pieno.
D: Cosa pensi sia l’aspetto più entusiasmante del nostro settore o del lavoro che svolgiamo come azienda?
R: Penso che il nostro sia un settore caratterizzato da un’evoluzione continua, e questo sprona a non fermarsi mai alle convenzioni di oggi e guardare sempre avanti alla prossima sfida, cercando dove possibile di anticipare i cambiamenti per rimanere un passo avanti.
D: Quali hobby o interessi hai al di fuori del lavoro? In che modo si integrano nella tua vita professionale?
R: Nel tempo libero mi piace molto leggere e sono appassionata di fotografia. Mi piacciono in generale tutti i tipi di espressione artistica, il cinema, l’arte, la pittura e la musica. Penso che questo sia molto in linea con il lavoro che faccio, perché sono hobby che stimolano la mia creatività e la mia elasticità mentale, che mi danno ispirazione, e penso che abbiano ripercussioni sempre positive nelle mie attività lavorative. Cerco anche di dedicare tempo ad attività di volontariato con il mio gruppo del Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia nei weekend, e i campi di servizio estivi sono sempre un’importante fonte di ricarica e di forza per me. È una parte molto importante della mia vita perché mi permette di ridimensionarmi e ripartire con una nuova prospettiva sulle cose, e mi dà tanto a livello umano e relazionale.
D: Ci sono valori personali o professionali che ritieni particolarmente importanti nella tua carriera? In che modo si allineano con i valori dell’azienda?
R: Un valore molto importante per me è l’onestà, e ricerco sempre il dialogo e il confronto per avere un feedback sul lavoro svolto e capire quali aspetti possono essere migliorati. Questo è molto importante per me per imparare e per crescere, e sono molto contenta di ritrovare questo valore nelle persone con cui lavoro in Ercopac, perché tutti gli scambi sono sempre costruttivi. Anche l’empatia è una caratteristica che mi contraddistingue e che ricerco nelle persone vicine a me, perché penso che ogni rapporto sia in primo luogo umano, e solo successivamente professionale. Se c’è empatia si crea una relazione, se c’è una relazione c’è dialogo, e se c’è dialogo c’è sempre la possibilità di trovare soluzioni. In più, penso che l’empatia favorisca la collaborazione e un clima di lavoro fertile, e questo in Ercopac è una certezza.
D: C’è un risultato o un successo specifico nella tua carriera di cui sei particolarmente orgoglioso?
R: Anche se la mia carriera è appena cominciata, sono già molto orgogliosa di tutti i risultati raggiunti fino ad oggi, e di ogni piccolo progetto portato a termine. Questo perché ogni cosa è nuova per me, e già solo il fatto di mettermi alla prova e di fare dei tentativi mi porta una grande crescita e mi sprona a dare sempre di più. Sicuramente la cosa che più mi rende orgogliosa è il riconoscimento e la stima dei miei responsabili, che mi guidano e mi danno ogni giorno la possibilità di imparare da loro.
D: Che consigli hai per chi è interessato a intraprendere una carriera nel tuo settore o all’interno della nostra azienda?
R: Per chiunque volesse intraprendere una carriera all’interno di Ercopac consiglierei di partire con tanta voglia di fare, con tanta grinta e con tante idee, perché questo è un ambiente in cui le idee vengono ascoltate, condivise e messe in pratica. C’è sicuramente ampio spazio per la crescita sia professionale che personale per ragazzi giovani come me, ma anche per chiunque avesse voglia di mettersi in gioco e uscire dagli schemi.
D: C’è qualcos’altro che vorresti condividere con il nostro pubblico riguardo al tuo ruolo, alle tue esperienze o all’azienda in generale?
R: Vorrei concludere dicendo che mi sento fortunata ad essere parte di una realtà così giovane, dinamica e innovativa, e sono grata ad Ercopac per avermi “adottato” all’interno della famiglia. Per me la cosa più importante di un posto di lavoro sono le persone, e qui ho trovato persone che ti accompagnano anche nelle giornate più dure per trovare insieme soluzioni e per aiutarti. Questo è impagabile.